Di
ingredienti facilmente reperibili.
Nel
post dove parlavo della mia esperienza eco-bio, ho raccontato che
principalmente mi faccio due tipi di maschere ai capelli: con le
“erbette” oppure con ingredienti da frigo (e non).
Io
so già. E lo so perché spesso me lo dico anchio. Tant*
diranno: “Ma sei pazza a usare il cibo per i capelli? Che
spreco...”
Beh.
Nessuno obbliga. E poi non se ne usa in enormi quantità.
E
poi, in fondo, è un modo per nutrire il proprio corpo, in maniera
quindi alternativa. È un po' come le persone che non prendono le
medicine attraverso la bocca ma per altre vie. XD
Diversi
sono gli ingredienti che si possono utilizzare per gli impacchi, ma
prima di prenderne a caso e mischiarli, è importante conoscerne le
proprietà soprattutto per sapere quali risultati si vogliono
ottenere.
Ecco, ora però non aspettatevi che ogni ingrediente dà effetti unici e miracolosi. Premetto che alcuni di quelli che elencherò, danno risultati simili ad altri. E, appunto, non fanno miracoli.
Come dicono tant* espert* del campo: se un capello è "bruciato" e/o rovinatissimo, tante volte la cosa migliore da fare è tagliare.
A seguire gli ingredienti che ho già utilizzato:
aceto
di mele: in genere è un ingrediente che lucida (in maniera
positiva, alias no effetto friggitrice) e ammorbidisce. Lo uso
soprattutto per fare il riasciacquo acido*, riequilibra il PH e
combatte eventuale prurito. L'aceto di mele, avendo un PH acido,
aiuta ad eliminare residui di shampoo/balsamo (che spesso contengono
siliconi) o cloro di piscina, ecc. A seguire la ricetta.
Avocado:
è un frutto esotico ricco di nutrimenti (vitamine, proteine,ecc) ed
è quindi l'ideale per nutrire capelli sfibrati e aridi. Ha
caratteristiche oleose e, personalmente, ho trovato che associato ad
altri ingredienti oleosi e pesanti, appesantisce un capello come il
mio. Inoltre, in tutta onestà l'avocado preferisco mangiarlo...ne
sono golosissima.
cacao
in polvere: contribuisce a lucidare e rinforzare il capello, e
ravviva il colore castano.
camomilla:
ha proprietà lenitive,
emollienti e schiarenti. Io personalmente, per evitare l'effetto
schiarente, evito di usarla di frequente negli impacchi. In passato
ho utilizzato le bustine di camomilla sulla pelle del viso proprio
in virtù dei suoi effetti lenitivi.
limone:
puo' essere utilizzato in
sostituzione all'aceto di mele nel risciacquo acido, infatti è un
ingrediente che lucida il capello senza tuttavia dare l'effetto
“unto”, attenzione pero' che schiarisce.
miele:
ingrediente magico per il
quale bisognerebbe fare un post a sé. Ammorbidisce, nutre, idrata.
Il miele è presente in qualsiasi maschera mi faccio. Per il miele
metto la mano sul fuoco. Soprattutto se si tratta del miele del mio
amico Oreste. Che per i capelli effettivamente è quasi uno spreco
perchè è delizioso. Il miele intendo, non il mio amico Oreste.
tuorlo
d'uovo: si, uovo! È nutriente
ed è l'ideale per chi ha capelli secchi e sfibrati. I miei genitori
mi prendono spesso in giro quando mi faccio le maschere con le
uova..e ogni tanto si arrabbiano perché prendo quelle che loro
hanno appena comprato dallo zio contadino. Ma per i miei capelli
solo ingredienti di prima qualità XD
yogurt:
ha proprietà nutrienti. È
un ingrediente che tuttavia non uso molto di frequente, ma è alla
base di numerose maschere “fai da te”.
E poi ci
sono gli olii.
In
genere gli olii creano una sorta di pellicola protettiva sul capello
e quindi gli impacchi a base di olio vengono considerati da numerose
fonti, un ottimo modo per proteggersi i capelli durante l'estate, al
mare.
Esistono correnti di pensiero diverse rispetto
all'applicazione, se a capello bagnato o asciutto. Io personalmente
li ho sempre applicati a capello umido, lasciati agire diverse ore (o
una notte) e a seguire ho fatto lo shampoo (ogni tanto anche due).
A
seguire i tre oli che ho utilizzato e utilizzo principalmente:
olio
d'oliva: nutre ed ammorbisce
olio
di ricino: ristrutturante e
rinforzante, massaggiato sulla cute stimola e rafforza il bulbo
(nonché le unghie)
olio
di argan: ideale per capelli
secchi e fragili e danneggiati, ricco di vitamine E, antiossidante,
dona forza e luminosità
A mio
avviso, seguire delle vere e proprie ricette per le maschere ai
capelli, non ha sempre molto senso: ognuno ha capelli diversi ed
esigenze diverse. Ci sta di utilizzare le ricette-base come traccia.
Io
personalmente sperimentando su di me, ho capito che i miei capelli
non amano molto gli olii, ogni volta che ho aggiunto qual si voglia
olio mi sono ritrovata con i capelli untini, non in maniera
esagerata, ma che comunque mi obbligavano spesso a fare un secondo
shampoo.
Ma
passiamo al concreto... due idee, due spunti.
Una
ricetta, o meglio, pratica che non manca mai nella mia routine di
lavaggio di capelli è il risciacquo acido con l'aceto.
Secondo me è la pozione degli Dei. Provare per credere. É una
pratica secondo la quale l'ultimo risciacquo dei capelli, dopo
shampoo e balsamo, si fa con acqua fredda (circa 1 L) e aceto (2 C).
Vi assicuro che non resta alcun odore di aceto. E in capelli sono
morbidissimi che manco un peluche... Questa pratica merita un post a
sé.
Altra
maschera che mi piace fare, circa una volta (massimo due) al mese, è
con l'uovo, miele, yogurt, Elisir delle Erbe di Janas e cacao in
polvere. Le quantità sono calcolate sulla mia lunghezza di capelli
(sotto le spalle): 2 uova, 2 cucchiai di miele, 1/2 vasetto di
yogurt, 1 c di Elisir Erbe di Janas e cacao in polvere nella
quantità che permette di rendere il composto cremoso, così da
poterlo stendere sui capelli. Questa è una maschera pre shampoo,
vale a dire che dopo la posa (circa 90 minuti), mi faccio una
shampoo e, come di consueto, il risciacquo acido. Oltre,
naturalmente, ad avere i capelli morbidi grazie al risciacquo acido,
sento i miei capelli più nutriti, meno aridi e crespi, e il mio
color castano è leggermente ravvivato.
Visto
che non mi piace essere prolissa e mi faccio le para di annoiare,
passo e chiudo. Fino al prossimo post. :)