Nessuno è esente. Tutt* almeno una volta nella vita ne hanno fatta una. Pure la Regina Elisabetta. Pure il Papa.
Ciò che magari può mettere in difficoltà è il contesto dove ci si trova. Finché si è in bagno o da soli, zero problemi.
Io personalmente sono una di quelle persone, che le puzzette mi fanno ridere. Che sia io la colpevole o no. E solitamente, ma non sempre sempre, mi autodenuncio.
Sto attualmente frequentando un corso di hata yoga qui a Basilea e mi sta piacendo tantissimo. L'età media del corso è piuttosto alta, ma le persone sono tutte super carine e accoglienti. E l'insegnante è un tesoro. È un momento splendido per me stessa. Alleno la concentrazione e fuggo dai pensieri quotidiani. Al termine del corso mi sento sempre molto rilassata e, nonostante alcuni esercizi siano impegnativi, al termine del corso mi sento rigenerata. E anche un po' incredula di quello che si riesce a fare con il proprio corpo.
Ma cosa fare se, durante una di quelle posizioni dove tutti i Chakra si aprono, si ha lo stimolo di scoreggiare?
Io personalmente sono una di quelle persone, che le puzzette mi fanno ridere. Che sia io la colpevole o no. E solitamente, ma non sempre sempre, mi autodenuncio.
Sto attualmente frequentando un corso di hata yoga qui a Basilea e mi sta piacendo tantissimo. L'età media del corso è piuttosto alta, ma le persone sono tutte super carine e accoglienti. E l'insegnante è un tesoro. È un momento splendido per me stessa. Alleno la concentrazione e fuggo dai pensieri quotidiani. Al termine del corso mi sento sempre molto rilassata e, nonostante alcuni esercizi siano impegnativi, al termine del corso mi sento rigenerata. E anche un po' incredula di quello che si riesce a fare con il proprio corpo.
Ma cosa fare se, durante una di quelle posizioni dove tutti i Chakra si aprono, si ha lo stimolo di scoreggiare?
Se lo chiedo, evidentemente mi è capitato. Colpa dei cavoletti di Bruxelles che ora sono pure di stagione e che io adoro.
Vi spiego le opzioni con una stupenda rappresentazione grafica:
Vi spiego le opzioni con una stupenda rappresentazione grafica:
Spiegazione: se si decide di fare la puzza, lo scenario può essere il seguente.
Se è sonora, ci si può autodenunciare sussurando un “Scusate” e proseguendo con gli esercizi come se niente fosse.
Oppure: fare la puzzetta e far finta di niente, della serie “non sono stat* io, è stato il tappetino che ha fatto atrito con il pavimento”.
Oppure fare un secco colpo di tosse, ma per questa opzione bisogna essere super pronti e reattivi. Naturalmente questa ultima opzione è difficilmente attuabile se la scoreggia arriva all'improvviso.
Se è silenziosa (e puzza di carogna), secondo me l'opzione durante un corso di yoga, è solo una: fare finta di niente. Potrebbe essere stato chiunque. Colpo da maestro potrebbe essere di cominciare a guardarsi in giro, cercando il contatto visivo con gli altri e fare uno sguardo tipo “Ma senti che puzza?”.
Se invece si decide di non rischiare, perché d'altronde non si può mai sapere cosa può uscire da quell'orifizio, allora si trattiene. Il corpo potrebbe allora riassorbire temporaneamente la scoreggia fino al momento opportuno, quando finalmente la si può liberare all'aria aperta, come un uccellino ferito che però avete curato ed ora è guarito.
Io ho scelto di non rischiare.
Buona puzzette a tutti e tutte!!