lunedì 16 dicembre 2019

L'autoproduzione di cosmetici passo dopo passo

In questo post troverai: premessa fondamentale, lista della strumentazione necessaria per spignattare, lista delle materie prime basiche. 
Se ti interessa prosegui con la lettura. Se no ciao. 

Io personalmente prima di cimentarmi in quest' arte, ho letto diversi blog e forum (uno su tutti L'angolo di Lola https://lola.mondoweb.net/ ), ho guardato diversi video, ho letto libri di cosmesi casalinga (ad esempio quello di Aromazone acquistabile online qui https://www.aroma-zone.com/info/fiche-technique/livre-100-recettes-de-cosmetiques-maison-daroma-zone che consiglio. 
Su questa lettura spendo due parole in più. Personalmente l'ho trovato un libro molto utile: inizialmente viene illustrata la preparazione della strumentazione e il materiale necessario, dopodiché vengono elencati i diversi ingredienti con le diverse proprietà. Vengono poi spiegate molto bene le diverse tecniche di produzione di: emulsioni (creme),le lozioni, di balsami, di gel, di saponi, ecc. Infine vengono proposte 100 ricette di diversi prodotti con diversi gradi di difficoltà. Chiusa parentesi. 
Mi sono poi confrontata con chi aveva già autoprodotto creme e altro. Tutte cose che continuo a fare ancora oggi. Detto ciò, qualora foste interessat*, vi invito caldamente ad informarmi su più fonti prima di acquistare gli ingredienti o autoprodurre qualcosa di potenzialmente dannoso. 
Seconda cosa: cominciate con qualcosa di relativamente facile.
Ad esempio uno struccante bifasico composto da un olio, un idrolato e un conservante (da utilizzare sempre quando tra gli ingredienti c'è l'acqua, per evitare la proliferazione di batteri e per permettere che il prodotto duri più a lungo). Oppure un burrocacao https://occhidimieledicastagno.blogspot.com/2019/03/balsamo-labbra-fatto-in-casa.html O se no cominciate ad utilizzare certi componenti puri, come appunto oli, idrolati, gel, per così scoprirne le proprietà voi personalmente. Mi raccomando, prima di utilizzare un prodotto puro, verificate che non sia effettivamente dannoso l'utilizzo puro. 

STRUMENTAZIONEMATERIE PRIME
Guanti usa e getta: 
L'autoproduzione è una cosa seria,
quindi la pulizia e l'igiene sono un assoluto must.
Si trovano in qualsiasi centro commerciale. 
Gel d'aloe vera: a mio avviso questo è uno degli ingredienti che non deve mai mancare. Usato puro a molteplici funzioni, sia su pelle che sui capelli. Può essere introdotto anche nelle creme (in fase C), i gel diversi, ecc. Ne ho parlato in un post ad hoc a cui vi
rimando.
https://occhidimieledicastagno.blogspot.com/2018/08/gel-daloe-il-mio-prodotto-per-lestate.html
Bilancina, precisione 0,01:
In commercio ci sono dei cucchiaini graduati, che però secondo me fanno più male che bene, perché “quando i giochi si fanno seri” (concedetemi la volgarità) non si può cazzeggiare
con i cucchiaini. Nei negozi di elettronica si trovano delle bilancine di precisione abbastanza
facilmente, eventualmente chiedere al personale. Disponibile anche su Aromazone.
Olii: In tal caso mi permetto di consigliare una serie di olii, i quali hanno diverse densità (caratteristica importante nella formulazione delle creme), hanno diverse proprietà e soprattutto possono essere utilizzati
tranquillamente anche puri (soprattutto a pelle umida e in periodi freddi/ventosi). 
Olio di Jojoba: è uno degli olii più leggeri in circolazione, è elasticizzante e lenitivo, ed è adatto a pelli miste. Olio di Argan: è anch'esso un olio leggero, ha proprietà antiage, è estremamente nutriente ed è ottimo per viso e contorno occhi, soprattutto per pelli mature. Olio di Cocco: anch'esso un olio leggero, il quale durante l'inverno assume consistenza solida, ha proprietà antiossidanti ed elasticizzanti, ed è adatto a pelli e capelli. Olio di Avocado: è un olio medio estremamente nutriente, ha proprietà antiage ed è ricco di vitamine ed è adatto a pelli molto secche. Olio di Ricino: è un olio pesante, cicatrizzante e lenitivo, il quale se massaggiato sulla cute stimola la ricrescita dei capelli. Importante quando comprate un olio, è verificare che questo sia puro. Naturalmente esistono molti altri olii ottimi da utilizzare da soli o in creme, tra questi troviamo: olio di mandorle dolci, olio d'oliva, olio di macadamia, olio di albicocca, germe di grano, eccetera. 
Piccole ciotole di accaio inox, per il bagnomaria. Qualcuno utilizza anche i bicchierini da cicchetto.
Si trovano in qualsiasi centro commerciale. 
Burri: Seppur questi abbiano una densità piuttosto bassa rispetto a certi olii, hanno tuttavia una consistenza piuttosto untuosa. Proprietà che li rendono buoni alleati
durante l'inverno, come trattamento serale. Possono venire largamente usati anche nelle creme, nei burricacao o negli impacchi preshampoo. Consiglio principalmente: Burro di Karité e Burro di Cacao
Piccolo frustino (che utilizzerete solo per
L'autoproduzione) ed ev. Frustino elettrico.

Termometro elettrico: è necessario per la realizzazione delle creme
Idrolati: A riguardo ho scritto un post ad
hoc al quale vi rimando.
https://occhidimieledicastagno.blogspot.com/2018/06/gli-idrolati-pozioni-dai-molteplici-usi.html Si possono utilizzare sia puri, che come componente acquosa nelle
creme o negli struccanti bifasici. Il loro utilizzo è molto interessante perché, soprattutto nelle creme, donano una leggera profumazione, al contrario dell'acqua demineralizzata. Straconsiglio l'Idrolato di Rosa, dalle proprietà purificanti, tonificanti ed astrigenti, indicato per pelli mature. E l'Idrolato di Camomilla: aiuta a calmare e disinfiammare la pelle,
indicato per pelli sensibili. 
Pipette/siringhe graduate.
Queste facilitano la vita, credetemi sulla parola,
soprattutto quando si tratta di aggiungere piccole
dosi di ingredienti da una parte all'altra. Chiedete in farmacia. Disponibili anche su Aromazone. 
Conservante: il Cosgard o anche noto come Benzyl alcool DHA. È il conservante più utilizzato a livello cosmetico ed è ecocertificato. L'utilizzo del conservante è necessario qualora si voglia ottenere un prodotto a lunga conservazione, al cui interno è presente una compenente acquosa. Vale a dire che in tutte le creme con una fase acquosa, o struccanti bifasici, ecc, è necessario introdurlo. Senza questo, il prodotto deve essere consumato molto rapidamente. Disponibile su Aromazone o qualsiasi altro sito di materie prime cosmetiche. 
Cartine tornasole, misuratore del pH.
Un altro must è questo. I prodotti verranno messi sul corpo/viso, quindi è fondamentale misurare il pH
e assicurarsi che sia adeguato. Va misurato sempre. Sempre. Le cartine tornasole le trovate senza
problemi in farmacia. Disponibili anche su Aromazone. 
Olii essenziali: qui la scelta è potenzialmente vastissima, così come puregli utilizzi. Attenzione tuttavia all'utilizzo puro degli olii essenziali, poiché può provocare delle spiacevoli reazioni cutanee. Altro aspetto da considerare è la fotosensibilità di alcuni olii essenziali (praticamente tutti quelli agli agrumi). Qui vi consiglio dei grandi classici, che a mio avviso, per iniziare sono più che soddisfacenti: o.e. Alla rosa (o petali di rosa); o.e. Alla lavanda; e o.e. al Tea Tree. In alternativa agli olii essenziali, per profumare un prodotto cosmetico vengono spesso utilizzate le
cosiddette fragranze cosmetiche (su Aromazone ne trovate un sacco). 
Contenitori di tutte le misure, forme e grandezze, dove mettere i vostri esperimenti. Importantissimo
e fondamentale che questi siano propriamente puliti e disinfettati. Potete naturalmente reciclare
contenitori vuoti di vecchi prodotti, oppure comprarne di nuovi. A mio avviso, ideali sono i contenitori di vetro, questi si possono infatti far
bollire senza che si deformino. 
Cera d'api: ottimo ingrediente per i burrocacao

Acqua demineralizzata (quella che viene venduta per il ferro da stiro): ingrediente necessario per la produzione di creme e tanto altro.

Emulsionanti: assolutamente necessari per la formulazione delle creme, per appunto emulsionare la componente acquosa con quella oleosa. L'emulsionante a mio parere più facile e più stabile da utilizzare è l'Olivem 1000. 


Gli ingredienti e la strumentazione sopraindicati sono a mio avviso le componenti basiche utili per iniziare. Con il tempo e con l'acquisizione di sicurezza ed esperienza nel maneggiare il tutto, verrà automatico l'utilizzo più ampio anche di altri ingredienti. Come ad esempio gli estratti e gli attivi cosmetici, ingredienti che vanno arricchire in diversi modi le nostre produzioni. 
Se dopo tutta questa pappardella, non siete più tanto convint* di voler autoprodurre i vostri cosmetici, vi ricordo che ci sono altri modi naturali per prendervi cura dei vostri capelli e della vostra pelle. Vi linko un po' di vecchi post a riguardo: 





Felici feste natalizie a tutti e tutte!

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