mercoledì 15 febbraio 2017

A qualcuno piace caldo.

Ricordo che la prima volta che ho sentito questo titolo, avevo circa 15 anni o giù di lì. E ho pensato si trattasse di un film erotico.
E probabilmente qualcuno di voi a cliccato su questo post perché ha pensato la stessa cosa. Invece no, non sto per parlare di film erotici. 
Non questa volta per lo meno.  

A quell'età...oh mio dio, mi sembra come se parlassi del primo dopoguerra.
Beh, a quell'età quando mi connettevo a internet, la linea telefonica risultava poi occupata per chi cercasse di chiamarci.
Per caricare un video su youtube ci voleva una mezz'oretta. I film in streaming non esistevano.
E il download non era alla mia portata. E poi ho sempre temuto che scaricando qualcosa (o guardando filmati erotici o peggio ancora porno XD), nel giro di pochi minuti si sarebbe presentata a casa mia una squadra di teste di cuoio, con il passamontagna e le spalle larghe quanto un letto a duepiazze, a dirmi che stavo commettendo un grave crimine.

Insomma, tutto questo per dire che dopo aver sentito questo titolo, non sono andata a verificare di cosa si trattasse il film. Solo anni dopo, penso durante l'università, mi è tornato alla memoria. E spinta dalla curiosità, sono andata a verificare di che parlava.

La prima grande scoperta è che si tratta di un film in bianco e nero. La seconda scoperta è che uno dei personaggi principali è interpretato da Marilyn Monroe.
Non avevo mai visto un film con Marilyn. Le uniche immagini che avevo in mente di lei erano, rispettivamente, il quadro di Andy Warhol; e la scena di lei sopra un tombino che fa ondeggiare la gonnella bianca.

Mi sono decisa e l'ho guardato.
È un film girato nel '59, ma ambientato alla fine degli anni'20 negli Stati Uniti, durante il proibizionismo.
La storia, in poche parole, è più o meno questa: due musicisti scalmanati assistono involontariamente ad un pluriomicidio di una gang mafiosa. Per far sparire le loro tracce decidono di travestirsi da donne ed unirsi ad un'orchestra femminile, in viaggio verso Miami. Durante il viaggio si invaghiscono di Marilyn/Zucchero, cantante e suonatrice di ukulele, e uno dei due, per incantarla, si finge un super-riccone. Da qua diverse gag divertenti. Ma non voglio svelare di più. Se no qualcuno mi dice che faccio sempre spoiler.

A me è piaciuto molto, mi ha strappato diverse risate. Naturalmente è da guardare considerando gli anni, considerando il contesto.
A me piace caldo. E a voi?

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